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Borgio il primo passo verso la Riviera delle Palme

Alla scoperta della Riviera delle Palme: Borgio

Voglia di relax? Allora scopri con noi la Riviera delle Palme.

Cominciamo da Borgio,una località di mare tranquilla dove trascorrere un weekend o anche soltanto una domenica.

Il comune, posto in una piccola porzione di territorio tra Finale Ligure e Pietra Ligure, però è soltanto la parte rivierasca del comune che è costituito anche dal borgo dell’entroterra di Verezzi, di cui parleremo in un altro articolo.

Borgio ha assunto nel ‘900 una vocazione prettamente balneare, con il suo mare cristallino e la sua spiaggia a tratti ciottolosa, ma per secoli fu un borgo di marinai e pescatori.

Borgio: tra arte e colori

Il centro storico è piccolo e facilmente visitabile senza l’ausilio di cartine. Come primo monumento,  quando si arriva a Borgio, percorrendo la famosissima Via Aurelia, ci si imbatte subito nella torre di avvistamento e difesa, fatta costruire dai Genovesi nel 1564 per difendere il borgo dagli attacchi della pirateria Turca.

Addentrandosi, poi, nel paese rivierasco ci si imbatte nella chiesa di San Pietro, costruita sul sito in cui si ergeva l’antico castello; di stile neoclassico e dal colore candido, risalta moltissimo tra le case colorate che ricordano l’antica vocazione marinara dei suoi abitanti.

Chiesa di San Pietro a Borgio (credit to matteo Marongiu)

La Riviera Delle Palme, ci offre anche spettacolari siti naturalistici. Infatti, a poche centinaia di metri dal centro abitato di Borgio si trovano le grotte più colorate d’Italia.

Interno delle Grotte di Borgio (Credit to Matteo Marongiu)

Il percorso delle grotte si sviluppa per 800 metri a una temperatura costante di 16 gradi centigradi. Ci si trova letteralmente immersi tra centinaia di concrezioni come cannule, drappi, colonne, stalattiti dai colori intensi che vanno dal bianco, al giallo al rosso in centinaia di sfumature diverse.

Nella parte più moderna poi vi consiglio di andare ad ammirare tra una serie di villette costruite nel secolo scorso una villa molto particolare e di valore artistico elevato: Villa Rostain. Costruita circa sessant’anni fa in una posizione magnifica a picco sul mare, per i suoi tratti orientaleggianti è stata soprannominata dai borgesi “villino saraceno”. Il suo interno è stato decorato dal famoso pittore torinese Ulisse Bill e fin da subito venne considerata un’opera d’arte, tanto da essere citata nelle migliori riviste di architettura del mondo.

Le prelibatezze della Riviera delle Palme

Dopo tutto questo camminare e magari una bella nuotata vorrete anche provare i prodotti tipici che può offrire la cucina locale. I locali sono molti e di ottima qualità e in carta offrono quasi tutti piatti di pesce fresco e verdure locali. Sicuramente da provare sono sia la Buridda di Stoccafisso, sia la frittata di bianchetti. Se amate scoprire nuovi vini, vi consiglio di pasteggiare con un ottimo Nostralino bianco.

Adesso non puoi che fare le valigie e partire per un bel weekend di mare a Borgio!!




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