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Moto G4 Lenovo: la recensione schietta di un sorprendente upgrade

Migliorare uno smartphone di successo era certamente un’impresa ardua, soprattutto dopo il riassetto societario importate successivo all’acquisizione di Motorola ma l’impresa è riuscita: Moto G4 è uno smartphone convincente.

Ma l’azienda, guidata dal nuovo proprietario Lenovo, è riuscita nell’obiettivo, andando a migliorare le piccole (o grandi, scegliete voi) criticità del precedente modello, creando un vero killer della categoria. Ecco a voi la recensione schietta di Lenovo Moto G4.

Videorecensione di Moto G4

Mi scuso personalmente per l’errore di messa a fuoco nei primi secondi di video, impossibile da risolvere a causa della riconsegna del terminale.

 Design

Come potete osservare dalle immagini, lo stile Motorola non è stato abbandonato, ma ha subito un leggero restyling con una visione più moderna ed al passo con i tempi.
Lo spessore di Moto G4 è sceso a 9.8 mm, aumentando notevolmente la comodità in mano, anche grazie ad una back cover gommosa (con molto grip).

Lo stesso retro è apribile, per accedere alle 2 Micro SIM ed alla MicroSD. La batteria purtroppo non è removibile.

Complessivamente l’assemblaggio è ottimo e non troviamo scricchiolii di sorta. Quello che non ci è piaciuto è l’assenza del LED, sostituito dall’Active Display, che comunque rende necessaria l’interazione con lo smartphone. Inoltre la fotocamera leggermente sporgente è il primo punto di contatto tra smartphone e superfici, non proprio l’ideale per garantirne la durabilità nel tempo. Sulla nostra unità abbiamo notato anche un tasto Power un po’ troppo duro alla pressione.

Lo speaker è posto frontalmente, nello stesso alloggiamento della capsula auricolare.
La potenza è buona e risulta udibile in quasi tutte le circostanze; peccato per l’assenza di corposità del suono, un pò troppo piatto.

Display

Lo schermo da 5.5 pollici Full HD in tecnologia IPS LCD è il punto di forza del terminale.

Un’unità così ha difficilmente rivali in questo segmento di mercato, vista l’altissima fedeltà nella riproduzione dei colori e l’ottima visibilità sotto la luce diretta del sole. Anche la luminosità è di alto livello, aiutata da un sensore di regolazione molto reattivo e preciso.

Considerando il prezzo non abbiamo appunti da fare allo schermo del Lenovo Moto G4.

Hardware

Il cuore è standard per la fascia media, ne più ne meno dei concorrenti. Abbiamo l’ormai noto Snapdragon 617, che sfrutta l’architettura big.LITTLE con 2 CPU quad core che funzionano in modo alternato. Questa CPU permette di mantenere molto fluido il sistema e non soffre quasi mai, anche nel browsing più estremo. Il vero limite è la Adreno 405 che, pur mantenendo i dettagli medio-alti in quasi tutti i giochi, può entrare in sofferenza rispetto alla serie 500 (dei prodotti superiori). Questo accade dopo molti minuti di gioco o in titoli ricchi di poligoni e figure 3D.

Questo hardware scalda intorno ai 38-40° (zona fotocamera) dopo 10-15 minuti di giochi (nella media). La memoria RAM a bordo è da 2GB mentre quella interna da 16GB ne offre 10,61GB effettivi di spazio.

Per quanto riguarda la prima non abbiamo particolari appunti da fare, visto che è più che sufficiente per un utilizzo quotidiano anche spinto: non dovrete preoccuparvi di chiudere app durante l’uso giornaliero. Stesso discorso per la memoria interna, abbastanza veloce (circa 40MB/s in lettura/scrittura casuale) ed espandibile tramite micro SD, che inoltre può essere usata come memoria principale.

Connettività

La connettività del Moto G4 non presenza elementi di criticità. E’ presente ovviamente la banda 800 LTE (B20) e la parte radio funziona bene, sia in chiamata (con supporta al Voice over LTE, VoLTE) che in scambio dati. Non è presente il chip NFC, ma in compenso il wi-fi (b/g/n) ha un’ottima portata, in linea anche con device superiori.

Stesso discorso per il Bluetooth 4.1.

Fotocamera

Il sensore da 13MP di Lenovo Moto G4 ci ha sorpreso, viste le esperienze non ottimali delle precedenti versioni. Il situazioni di luce ottimale gli scatti sono molto buoni, sia come fedeltà cromatica che come rumore video. L’apertura f/2.2 garantisce anche un buon bokeh di sfondo ed un’ottima cattura della luce.

L’autofocus è inoltre abbastanza rapido, grazie al laser autofocus integrato, e ben ottimizzato (anche con luce scarsa). Con luce scarsa il rumore video aumenta notevolmente e la grana e molto visibile nelle immagini. Anche i colori sono acquisiti con qualche errore, virando su predominanti non sempre corrette.

Il software è molto rapido e ricco di funzioni, peccato per un’apertura non sempre velocissima dell’app. Le features principali sono:

  • HDR
  • Rallenty 540p @120 fps
  • Modalità Manuale con controllo totale del sensore
  • Auto riconoscimento della scena

Sistema Operativo

Il sistema operativo è Android Stock in versione Marshmallow con pochissime personalizzazioni (non grafiche) del produttore. La fluidità è assoluta, senza alcun rallentamento o bug. L’esperienza “Nexus Style” garantisce anche un facile apprendimento per gli utenti meno esperti, vista l’estrema semplicità dei tasti a schermo.

Ci è piaciuto molto l’annuncio di Motorola (Lenovo) riguardo aggiornamenti rapidi e costanti, a pochi giorni da quelli dei Nexus. Non sappiamo se la promessa verrà mantenuta, ma i buoni propositi ci sono.

Tornando al sistema vero e proprio, le personalizzazioni di Motorola si fermano a due: Moto Display e Moto Actions. Il primo permette l’auto-attivazione del display alla ricezione delle notifiche o, in alternativa, nel momento in cui l’utente prende in mano lo smartphone. L’utilizzo poi del bianco/nero a luminosità ridotta garantisce consumi molto bassi della batteria.

La seconda funzione permette di sfruttare delle gesture per attivare alcune features: movimento a martello per la torcia, twist del polso per la fotocamera e display poggiato per silenziare le notifiche (trovate tutto nel video della recensione di Moto G4 a inizio articolo).

Batteria

La batteria inclusa in Lenovo Moto G4 è da 3000 mAh e si ricarica in 7 ore con il caricabatterie incluso. Vi consigliamo di usarne uno da 2A o, ancora meglio, uno Quick Charge 2.0 (supportato dal Moto G4).

Nell’uso quotidiano la batteria si è assestata sulle 3 ore e mezza di display attivo, con moltissime notifiche ed un uso molto intenso.

Nel nostro ciclo standard di misurazione questi sono i risultati:

Display 2 ore a Luminosità Massima 14%
10 minuti di video YouTube 480p a Luminosità Massima 2%
10 minuti di video offline a 1080p a Luminosità Massima 3%
10 minuti di Real Racing a Luminosità Massima 5%
10 minuti di navigazione internet a Luminosità Massima 2%

Conclusioni

Lenovo Moto G4 ci è piaciuto molto, perché non ha veri e propri difetti che ne facciano sconsigliare l’acquisto.

È molto raro trovare prodotti del genere a meno di 250€, soprattutto se consideriamo che si tratta di uno smartphone commercializzato direttamente in Europa e che supporta appieno le bande 4G del nostro Paese.

Gli unici a cui non sentiamo di consigliarlo al 100% sono quegli utenti che cercano una “spinta” in più in game; per loro crediamo sia meglio optare per device con un chipset dalle maggiori performance grafiche.

PRO

✔ Display
✔ Qualità Costruttiva
✔ Fluidità di Sistema

CONTRO

✖ Hardware non potentissimo
✖ Batteria non removibile

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