Il destino dei lavoratori dell’era digitale è stare seduti per tantissime ore al giorno incollati davanti allo schermo.
Si tratta di una condizione non salutare, tanto che negli ultimi tempi si Parla addirittura di una vera e propria Sindrome da pc.
Da una stima si parla di ben 70 milioni di persone a rischio, come evidenziato da alcuni specialisti della Nigeria e del Botswana, pubblicato sulla nota rivista Medical Practice and Reviews.
Le professioni e le categorie più colpite sono commercialisti, architetti, banchieri, ingegneri, controllori di volo, grafici, giornalisti, accademici,s segretari e studenti.
Tra i Disturbi principali di chi passa la giornata al pc non sono problemi collegati alla vista ma anche mal di testa, dolori muscolari, mal di collo e soprattutto mal di schiena.
Gli studiosi, Tope Raymond Akinbinu e Y. J. Mashalla, affermano che il protrarsi di disturbi come bruciore e prurito agli occhi, visione offuscata, arrossamento degli stessi a lungo andare può interferire in termini di performance lavorativa.
Il problema principale è dovuto al fatto che le lettere sullo schermo, al contrario di quelle stampate, sono fatte di pixel: hanno contorni sfumati e sono più difficili da mettere a fuoco.
Entrambi i ricercatori non escludono la possibilità che la sindrome possa portare a un forte stress cosiddetto psicosociale.
Vivo a braccio, curvo a gomito.
Teo
Fonte: http://www.ilmattino.it/tecnologia/internet/sindrome_pc_rischio_occhi_utenti-1768169.html
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