Vi Siete Mai Chiesti da dove vengono fuori i nomi spesso abbastanza astrusi dei mobili del grande colosso Ikea?
Pensate, Ikea non si smentisce mai: anche dietro questi termini incomprensibili c’è una logica sensata.
Ognuno dei (nientepopodimenoche) 12mila prodotti si ispira a un aspetto preciso della cultura scandinava.
Le regole di questi nomi sono state definite da Ingvar Kamprad, fondatore di Ikea: Ingvar, affetto da dislessia, non riusciva mai a ricordare come si chiamassero i prodotti.
Lo stesso termine Ikea altro non è che l’acronimo di Ingvar Kamprad Elmtaryd (la fattoria di famiglia di Kamprad) e Agunnaryd (il villaggio svedese in cui è cresciuto).
Vediamone insieme qualcuno:
LILLÅNGEN – TYNGEN – ODENSVIK: i mobili così chiamati prendono il nome da laghi e altri specchi di acqua svedesi
MALM – ASKVOLL – FJELLSE: sono nomi che si ispirano direttamente alle località norvegesi.
ALGOT – MULIG: le librerie che si chiamano in questo modo prendono spunti da sostantivi che indicano professioni.
LISSNA – LOTTORP – DRONA: questi nomi invece si ispirano a espressioni del parlato svedese
Guardo tutto con occhi di scimmia. A pensarci su pensaci tu.
Honky Tonky
Fonte: http://www.focus.it/cultura/curiosita/le-origini-dei-nomi-dei-mobili-ikea