I contributi che il Comune ha deliberato recentemente a favore delle Associazioni del paese madonita per il lavoro svolto nel 2016 variano da un minimo di 300 a un massimo di 10.500 Euro. E non mancano le polemiche per la discrasia che è stata fatta fra i sodalizi. E’ quanto emerge dall’articolo pubblicato sul Giornale di Sicilia del 5 marzo a firma del giornalista castelbuonese Giuseppe Spallino.
Nell’albo pretorio è possibile vedere che i maggiori contributi sono elargiti all’Asd Polisportiva Castelbuono, presente campionato regionale di Eccellenza, che ha percepito 10.500 euro. A seguire l’Asd Motor Sport Club con 2.500 euro e la Supergiovane, che partecipa al campionato provinciale di Seconda Categoria, 2.000 euro.
Risultano inferiori i contributi previsti per per le associazioni sociali e i circoli degli anziani, che vanno dai 2.500 euro per Raggio di sole ai 300 euro del Gruppo Agesci.
Commenta così il presidente dell’Avis, l’associazione dei donatori di sangue, Antonio Bonomo, scontento per i criteri di distribuzione dei contributi: «Siamo alle solite – afferma –, piuttosto che valorizzare le associazioni che si spendono volontariamente per il sociale, ogni anno si preferisce dare più importanza ai sodalizi di carattere ludico-ricreativo. Mi chiedo: perché veniamo penalizzati così tanto che ci hanno tolto pure una minima parte del contributo? Mi sa, però, che a questa domanda gli organi amministrativi competenti non daranno mai una risposta».

Il vicesindaco Santino Leta, che aveva la delega ai servizi sociali, sottolinea che le differenze dipendono da “scelte di campo”, considerando che “i sodalizi sportivi creano sistema e producono in quanto movimentano giovani, mentre i circoli sociali, pur essendo importanti, sono associazioni che vivono passivamente”.