Cos’è un gerbillo? Cosa mangia e dove vive? Ecco cosa sapere su questo strano topolino

Che cos’è un gerbillo?

Il gerbillo è un piccolo roditore originario dell’Africa e dell’Asia. Appartenente alla sottofamiglia dei Muridi è chiamato anche ratto delle sabbie perchè in natura vive prevalentemente in zone desertiche. Date le piccole dimensioni e l’aspetto simpatico, i gerbilli sono sempre più apprezzati anche come animaletti domestici. Un appartamento, però, non è certo il suo habitat naturale. Tuttavia, se avete scelto di adottare un gerbillo, ecco cosa sapere per garantirgli una vita serena.

Consigli sui gerbilli: come prendersene cura

Chi ha scelto un gerbillo come animale domestico deve innanzitutto sapere che questi roditori soffrono molto la solitudine. Meglio dunque adottarne almeno due, meglio se dello stesso sesso. Gerbillo maschio e femmina si accoppiano frequentemente e arrivano a figliare anche una volta al mese. Adottare due gerbilli già abituati a stare insieme è preferibile, per evitare che combattano tra loro.

Casetta per gerbillo: cosa non deve mancare

Per il vostro gerbillo procuratevi un ampio terrario, dove potrete posizionare anche alcuni ripiani per permettergli di arrampicarsi. Ricoprite i fondo con lettiera vegetale, come i trucioli di pioppo, e posizionatelo lontano dalle correnti d’aria. Completate il terrario con una casetta per gerbilli dove possa dormire e giochi e accessori per stimolarlo. Ruote per gerbilli, tubi in PVC, cunicoli e corde, qualche pietra dove sostare. Assicuratevi di pulire regolarmente il terrario, cambiando il substrato ogni giorno e operando una pulizia approfondita almeno una volta a settimana.

Cosa mangia il gerbillo: alimentazione e benessere

Per nutrire il vostro gerbillo troverete semi specifici nei negozi di animali. Seguite le indicazioni delle confezioni per regolarvi con le dosi e assicuratevi che il vostro animaletto abbia sempre acqua fresca a disposizione. Per questo vi sarà utile un pratico beverino. Ricordatevi inoltre che i gerbilli amano le mele e le carote da sgranocchiare come piccoli dessert.

Come prendere in mano il gerbillo

Non è una buona idea costringere un animale al contatto. Questo vale anche per i gerbilli. Perciò, prima di toccarli, date loro il tempo di annusarvi e strofinarsi a voi per entrare in confidenza. Quando si saranno abituati, potrete delicatamente avvolgerli con le mani a coppa per sollevarli, ma riponeteli se vi accorgete che si spaventano. Parlate e interagite con loro, dedicando del tempo tutti i giorni a coltivare il rapporto con questi animaletti e facendoli uscire dal terrario, lontano da pericoli. Scoprirete che i gerbilli sanno essere dolci e affettuosi se trattati con tutti gli accorgimenti e l’amore necessari.

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