Get Even More Visitors To Your Blog, Upgrade To A Business Listing >>

LOSTINWHITE – FOR ONCE IN MY LIFE

Venerdì 16 Aprile è uscito per Irma Records il nuovo singolo dei Lostinwhite: “For Once in My Life”, la band bresciana composta da Vittorio Bianchi, Sofia Anessi, Andrea Fazzi, Roberto Gherlone, Angelo Peli e Arki Buelli propone una rivisitazione in chiave acid jazz del celebre brano del 1967 di Ron Miller e Orlando Murden, portato poi alla ribalta da Stevie Wonder l’anno successivo con la Motown.

 Il 16 Aprile è uscito “For Once In My Life” il vostro nuovo singolo che preannuncia l’uscita del secondo album con la leggendaria Irma Records. Un vero e proprio viaggio mistico in cui soul, funk ed r&b vanno a braccetto in maniera impeccabile. Come nasce questo nuovo lavoro e come è stato realizzarlo in un contesto così complicato come una pandemia?

Irma Records, appena prima del lockdown 2020, aveva già “in mano” tutte le tracce dell’album che tutt’ora non è uscito, in attesa dell’evoluzione della pandemia. Mancava solo una cover, un Brano che desse qualche riferimento a chi non ci conoscesse. Dopo aver meditato un po’, ho scelto For Once in My Life, malgrado mettere mano a un brano portato al successo da Stevie Wonder mi apparisse un po’ “avventato”. Ma quando siamo entrati in lockdown ci è sembrato di avere il tempo di “ragionarci” e la voglia di rimanere in contatto tramite il lavoro della musica. L’arrangiamento che ho scritto è piaciuto a tutti e via…partiti.
Registrare nei vostri rispettivi home studio cos’ha aggiunto (o tolto) a questo lavoro? Le aspettative sono state esaurienti?
Sicuramente lavorare negli home studio ci ha regalato del tempo e ha concesso energia al perfezionismo di ciascuno. Arki Buelli, il nostro batterista e ingegnere del suono, ci ha coordinati al meglio. La cosa più difficile è stata la voce, perché abbiamo dovuto recapitare microfono professionale e altro materiale a Sofia (America) e metterla in grado di gestire l’aspetto tecnico. Ma è stata bravissima. Personalmente ho registrato MIDI in modo tale che l’ingegnere del suono avesse libertà di lavorare sul suono tramite i plug-in. Il bassista e il chitarrista, come molti professionisti, erano già ben attrezzati e alla fine siamo arrivati al dunque. Siamo contenti, non avevamo fretta e quando abbiamo inviato il lavoro ad IRMA l’OK è arrivato subito.
L’idea di riproporre un classico come “For Once In My Life” dei musicisti Ron Miller e Orlando Murden successivamente reinterpretata da diversi musicisti di un certo spessore nonchè dalla strabiliante Ella Fitzgerald cosa ha significato per voi?
Come ho già detto l’operazione poteva sembrare presuntuosa, ma l’indicazione di IRMA ci ha aiutato: avremmo dovuto tessere una ritmica che richiamasse la soulful house, e quindi sono partito da lì a scrivere un po’ di pattern ritmici. Spesso i vincoli all’inizio spaventano, ma in realtà la creatività viene sollecitata anche dai limiti all’interno dei quali bisogna muoversi. Alla fine è stato divertente,
 La voce di Sofia calza perfettamente con l’ariosità del brano, una voce raffinata dal timbro inconfondibile , com’è stato mettersi nei panni interpretativi di questa gioia per un ritrovato amore?
Sofia ha ascoltato Stevie Wonder sin da piccola e lo ha anche cantato tanto, lo conosce molto bene anche dal punto di vista tecnico. Come al solito America (nome d’arte di Sofia) si appropria delle canzoni in modo personale e “touching”, emozionante. D’altra parte è la sua caratteristica sin da piccola, quando l’abbiamo scoperta: l’interpretazione della black legacy è sicuramente una delle sue armi vincenti.
Steve Wonder, l’artista che ha portato al successo questo brano, è un vostro punto di riferimento. In che modo ha influito artisticamente e a livello personale su di voi?
Stevie Wonder è un riferimento assoluto per tantissimi artisti. Ha saputo coniugare la facilità d’ascolto con la raffinatezza armonica, il groove e le sue capacità performative strabilianti. Credo che chiunque abbia a che fare, come noi, con musica che predilige la contaminazione, non possa che amare Questo artista e il suo lavoro immenso. Quando suoniamo dal vivo “infiliamo” in scaletta almeno un paio di suoi pezzi, come Knocks Me Off My Feet per esempio. Proprio la più giovane di noi, America, ci ha suggerito questo brano e difficilmente lo molleremo.

L'articolo LOSTINWHITE – FOR ONCE IN MY LIFE sembra essere il primo su Music Wall.



This post first appeared on Music Wall, please read the originial post: here

Share the post

LOSTINWHITE – FOR ONCE IN MY LIFE

×

Subscribe to Music Wall

Get updates delivered right to your inbox!

Thank you for your subscription

×