A Capriano del Colle, nel cuore della Bassa bresciana, il pronipote di Papa Paolo VI si è unito civilmente con un altro uomo. E così Giulio, nipote di nonno Ludovico che era fratello di Papa Paolo VI, si è unito civilmente con Matteo, dando vita alla loro famiglia. Ovviamente non si sono potuti sposare perché lo stato italiano discrimina le famiglie gay e ritiene che il matrimonio sia un privilegio che vada riservata ad una Meloni che ha deciso di non sposare il padre di sua figlia o ad un Salvini che dopo il primo matrimonio fallito ha preferito ripiagare su fidanzate e fidanzatine. E pazienza se i gay devono pagare le stesse tasse degli altri, a loro vengono riservati meno diritti. [Leggi tutto]