L'Umbria leghista è tornata ad attaccare la famiglia, proponendo di redifinirla secondo le pretese del fondamentalismo organizzato. In particolare, i leghisti vogliono obbligare le donne a produrre figli impedendo loro l'accesso alle pillole del giorno dopo, pagandole sulla base della produttività dei loro uteri. Vorrebbero anche imporre il tramontato ddl Pillon introducendo parole come “mediatore familiare”, “bigenitorialità” ed “affido condiviso”, in riferimento alla richiesta di Pillon volta ad obbligare i bambini a stare con genitori con cui non vorrebbero stare.La Tesei parla anche di "inverno demografico" e promette di fare dell'Umbria un "territorio regionale amico della famiglia" con tanto di giornata regionale dedicata.«Con questa proposta di legge... [Leggi tutto]
L'Umbria leghista è tornata tentare di ridefinire la famiglia in chiave integralista
L'Umbria leghista è tornata ad attaccare la famiglia, proponendo di redifinirla secondo le pretese del fondamentalismo organizzato. In particolare, i leghisti vogliono obbligare le donne a produrre figli impedendo loro l'accesso alle pillole del giorno dopo, pagandole sulla base della produttività dei loro uteri. Vorrebbero anche imporre il tramontato ddl Pillon introducendo parole come “mediatore familiare”, “bigenitorialità” ed “affido condiviso”, in riferimento alla richiesta di Pillon volta ad obbligare i bambini a stare con genitori con cui non vorrebbero stare.La Tesei parla anche di "inverno demografico" e promette di fare dell'Umbria un "territorio regionale amico della famiglia" con tanto di giornata regionale dedicata.«Con questa proposta di legge... [Leggi tutto]