«Un gruppo di giovani inscena un matrimonio omesessuale nella città santa di La Mecca e il video della cerimonia diventa virale. L'ira delle autorità saudite si è abbattuta su tutti i partecipanti, ora finiti in carcere. Il sistema penale di Riad, in questi casi, prevede anche la pena di morte». È quanto afferma un articolo di Luca Romano apparso sulle pagine de Il Giornale . Il giornalista sostiene che «non deve sorprendere che l'omosessualità sia considerata ancora una questione di interesse nazionale e sia vista come un problema per il... [leggi tutto]