«Lo hanno quasi ammazzato». È quanto constatato da Mauro Romualdo, il medico napoletano che fa volontariato presso uno sportello di assistenza per i migranti e che ha certificato i segni sul corpo di un ragazzo in fuga dal Mali. A ridurlo in quello stato sono stati suo padre e suo fratello, arrivati a massacrarlo con un bastone di ferro solamente perché Aveva fatto coming out in famiglia. Anche se aveva un compagno che amava, all'allora 18enne non è rimasta altra scelta se non quella di abbandonare tutto e scappare. Ma dato che non aveva... [leggi tutto]