Spesso si ha l'impressione che in Italia i cittadini non siano tutelati. Non solo la comunità gay deve subire ingiurie e diffamazioni quotidiane da parte di alcuni fondamentalisti che traggono guadagno economico da quella persecuzione, ma è la popolazione nella sua interezza che dovrebbe sentirsi minacciata se gli organi di garanzia tacciono dinnanzi ad una fondamentalista che può restare abilitata a professare l'attività medica mentre partecipa a comizi in cui si sostiene che l'omosessualità sia una "malattia" che può essere "curata". Era... [leggi tutto]