Get Even More Visitors To Your Blog, Upgrade To A Business Listing >>

Questioni di Stato: la sovranità

“In uno Stato che si afferma indipendente, gli organi che lo governano si trovino senz’accorgersene, in virtù di questi segreti canali di permeazione, a esprimere non la volontà del proprio popolo, ma una volontà che vien dettata dall’esterno e di fronte alla quale il popolo cosiddetto sovrano si trova in realtà in condizione di sudditanza.”

Così scriveva Piero Calamandrei, uno dei padri costituenti che hanno dato vita all’Italia repubblicana. Parole quanto mai attuali, in un momento in cui un parlamento eletto con una legge incostituzionale, etero diretto dall’esterno, dai grandi capitali internazionali e dai vincoli europei, menomato nella possibilità di spesa a deficit, esprime l’unica volontà di mantenere i propri privilegi.

Ed è qui che si pone l’inestricabile nodo gordiano, l’Enigma della Sfinge: lo Stato siamo noi? Torniamo per un momento alle basi, gli elementi fondamentali, qualsiasi sia la sua forma giuridica, di uno Stato sono: popolo, territorio e potestà di imperio.

Dunque, senza queste tre componenti, non possiamo parlare di Stato. Per quanto riguarda il concetto di popolo, almeno giuridicamente, s’intende coloro che possiedono la cittadinanza. Il territorio è definito dai confini. Il concetto di potestà d’imperio, è quella che oggi chiamiamo sovranità, ossia il potere supremo, giuridicamente indipendente, incondizionato ed incondizionabile, che spetta allo Stato sul proprio territorio, di imporre la sua volontà sui propri cittadini.

Vi è poi un’ovvia differenza tra uno Stato democratico e una dittatura: in una democrazia, la sovranità appartiene al popolo complessivamente inteso. Nella forma Italiana di democrazia rappresentativa, il popolo elegge i propri rappresentanti, delegando momentaneamente a loro l’esercizio della sovranità.

Cosa accade quando i rappresentanti del popolo democraticamente eletti, che godono quindi di delega sovrana, non possono più decidere in determinate materie perché sono state cedute quote di sovranità? Accade che lo Stato non siamo più noi, perché la sovranità viene esercitata in maniera indipendente dal popolo, che viene costretto a subire la potestà d’imperio di un terzo, facendo così venir meno il concetto di Stato.

Questo è accaduto in Italia negli ultimi anni; ma non è ancora una tendenza incontrovertibile. Parafrasando la scritta dell’Italia Trionfante, affrescata sul soffitto del Senato, questo è l’augurio che possiamo farci: Ritornerai libera. Ritornerai grande.

L'articolo Questioni di Stato: la sovranità proviene da Secolo Trentino.



This post first appeared on Secolo Trentino, please read the originial post: here

Share the post

Questioni di Stato: la sovranità

×

Subscribe to Secolo Trentino

Get updates delivered right to your inbox!

Thank you for your subscription

×