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Rivestimento per il bagno in gres: vantaggi e svantaggi di questa soluzione

Il Rivestimento per il Bagno in Gres è una delle soluzioni più richieste e apprezzate. Questo materiale, il cui nome completo è “gres porcellanato”, si è infatti conquistando un posto di rilievo all’interno della casa, che risente in maniera positiva di tutte le sue interessanti caratteristiche.

Noto per la grande versatilità e resistenza che lo caratterizzano, il gres viene apprezzato soprattutto per la sua capacità di riuscire a imitare perfettamente i più famosi materiali di pregio. Legno, pietra, marmo e perfino metallo: non vi è davvero alcun limite a ciò che il gres è in grado di simulare!

Questa peculiarità estetica, unita alle sue caratteristiche tecniche, lo ha quindi reso una delle soluzioni predilette per il bagno. Ma sarà davvero tutt’oro quel che luccica? Scoprilo proseguendo con la lettura di quest’articolo!

– Caratteristiche del gres: come si ottiene e in quali varianti è possibile trovarlo

Una delle ragioni per le quali il gres porcellanato figura tra i materiali per le piastrelle del bagno è data dalla sua peculiare composizione. Osservando una singola piastrella in gres, è infatti possibile notare chiaramente una netta suddivisione in due differenti strati:

  • la parte smaltata, ossia quella visibile, che è responsabile della bellezza estetica del materiale;
  • il supporto, vale a dire la parte sottostante, che ne certifica la proverbiale resistenza.

L’unione dei due strati, compattati insieme fino a ottenere una massa perfettamente omogenea, è il frutto di un mix composto da varie materie prime (argille ceramiche, feldspati, caolini e sabbia), le quali vengono dapprima macinate e successivamente compattate.

A seguito di una cottura in forno della durata di circa mezz’ora, si ottiene lo strato superficiale della piastrella di gres: uno strato “ceramizzato” il cui aspetto e caratteristiche variano a seconda della finitura finale e del risultato estetico che si desidera ottenere.

Come ti abbiamo già accennato nell’introduzione, infatti, il gres porcellanato è in grado di simulare con impressionante abilità numerosi materiali di pregio, ma non solo. Oltre a questo, è possibile ottenerlo in tre finiture diverse:

  • naturale, che mantiene inalterate le caratteristiche originali del materiale, ed è una soluzione particolarmente apprezzata per i pavimenti;
  • lappata, caratterizzata da una superficie perfettamente liscia e omogenea;
  • smaltata, che permette di ottenere piastrelle originali dipinte secondo i propri gusti ed esigenze.
Credits: Pinterest

Quest’ultima finitura, in particolare, è una di quelle maggiormente sfruttate per il bagno, proprio in virtù dei peculiari effetti che è in grado di creare. Ma, al di là dei suoi indubbi vantaggi estetici, quali sono le caratteristiche del gres atte a renderlo una buona soluzione come materiale di rivestimento del bagno?

– Il gres come rivestimento per il bagno: pro e contro

Oltre alla sua proverbiale estetica e alla sua capacità d’imitare perfettamente i materiali di pregio, i motivi che rendono il gres un materiale tanto apprezzato sono i seguenti:

  • è estremamente resistente ad abrasioni, graffi e rotture;
  • è impermeabile ai liquidi;
  • è ignifugo;
  • garantisce un’igiene perfetta, grazie alla sua superficie perfettamente liscia e priva di fughe;
  • può essere usato sia per rivestire le pareti che i pavimenti;
  • è più economico rispetto ad altri rivestimenti.

Come puoi vedere tu stesso, si tratta di caratteristiche che per il bagno risultano particolarmente ottimali. Parliamo infatti del locale più umido della casa, estremamente soggetto a sporcarsi e, in quanto tale, sottoposto una frequente pulizia. Dunque, quale scelta migliore di un materiale pressoché immune a umidità e sporcizia?

Questi apprezzabili vantaggi, tuttavia, si accompagnano a un paio di lacune:

  • la prima è legata alla sensazione di durezza e freddezza tattili che è tipica del gres: una caratteristica che potrebbe renderlo inidoneo a rivestire il pavimento del bagno, sul quale si tende spesso a camminare a piedi nudi;
  • la seconda si riferisce invece allo scarso isolamento acustico che è in grado di garantire: un difetto che potrebbe risultare insormontabile agli occhi delle persone che, quando vanno in bagno, ambiscono al massimo silenzio e tranquillità.
Credits: Pinterest

– Come applicare il rivestimento in gres porcellanato

Se ti sei lasciato sedurre dalle caratteristiche del gres e stai seriamente pensando di usarlo come materiale di rivestimento per il tuo bagno, sappi che, per la sua posa, è necessario l’intervento di personale qualificato.

Per quanto in rete sia possibile trovare numerosi tutorial che “millantano” una posa del gres in fai da te, si tratta di una soluzione che è sempre meglio evitare, posto naturalmente che tu ambisca a ottenere un rivestimento esteticamente impeccabile e in grado di durarti nel tempo. Fatta questa doverosa premessa, vediamo di capire, in linea generale, come si applica il rivestimento per il bagno in gres.

Dopo aver preparato con attenzione il piano sottostante, ripulendolo da ogni granello di polvere e livellandolo fino a renderlo perfettamente liscio e omogeneo, occorre stabilire il tipo di “collante” da utilizzare tra:

  • malta cementizia;
  • colla vera e propria.

In entrambi i casi, la tecnica di posa si presenta abbastanza simile e consiste nello stendere lo strato di collante desiderato, per poi procedere con la lenta e scrupolosa applicazione di ogni singola piastrella di gres.

Optando per la colla, il procedimento sarà leggermente più veloce, ma dovrà comunque essere svolto con estrema precisione. Lo stesso vale per la fase finale: quella della stuccatura delle fughe, ottenendo così la superficie perfettamente liscia e omogenea che caratterizza il gres.

Ecco perché è sempre bene affidare un lavoro di questo tipo a un professionista, anche a costo di spendere un po’ di più. Solo in questo modo, infatti, avrai la certezza di poter vantare il perfetto rivestimento in gres per il tuo bagno.

Credits: Pinterest

– Come abbinare il rivestimento in gres a pavimenti e sanitari

Prima di andare a posare le piastrelle del bagno in gres, sarebbe bene che avessi un’idea dei possibili abbinamenti che puoi realizzare con questo materiale. Vista la sua notevole versatilità, per fortuna, non avrai che l’imbarazzo della scelta, a maggior ragione se il tuo obiettivo è quello di sfruttarlo per simulare uno o più materiali di pregio.

Le possibilità, a tal proposito, sono davvero infinite. Se, per esempio, apprezzi gli stili ricercati ed eleganti, potresti optare per delle pareti del bagno in gres a effetto marmo, perfette per una resa estetica all’insegna della raffinatezza!

O, ancora, orientarti verso l’intramontabile effetto legno, ottimo per simulare un elegante parquet sul pavimento. Se poi farai dipingere le piastrelle nei caratteristici toni caldi del marrone, il contrasto con i sanitari bianchi sarà davvero “wow”!

Il bello del gres porcellanato, infatti, è che può tranquillamente essere usato per rivestire sia le pareti che il pavimento (posto che non t’infastidisca avvertire un senso di freddo e duro sotto i piedi). Ciò rende le combinazioni realizzabili praticamente infinite e, di conseguenza, decisamente ardua la scelta finale.

Ecco perché abbiamo deciso di venirti incontro proponendoti qualche spunto dal quale attingere, che potrai riprendere pari pari o reinterpretarlo secondo il tuo gusto personale!

– Esempi e ispirazioni

Quelli che puoi visionare qui di seguito sono tre possibili combinazioni che potresti adottare per il rivestimento del tuo bagno, realizzate grazie al sapiente impiego del gres porcellanato.

Credits: Pinterest

In questo primo esempio, è stato scelto un gres porcellanato a effetto legno applicato al pavimento, simulando così un elegante parquet. La scelta di abbinarlo a sanitari sospesi color antracite, in sostituzione di quelli classici bianchi, conferisce all’intero bagno un apprezzato tocco contemporaneo.

Credits: Pinterest

Questo secondo spunto si presenta invece piuttosto radicale, in quanto abbiamo un rivestimento in gres a effetto marmo applicato sia alle pareti che al pavimento. Il risultato è un bagno decisamente chic, perfetto per se ami gli stili eleganti e ricercati.

Credits: Pinterest

Se l’esempio di prima ti sembra eccessivo, puoi lasciarti ispirare da quest’ultimo che ti proponiamo. In questo caso abbiamo infatti un rivestimento in gres porcellanato a effetto pietra, più semplice e meno impattante, ma con un fascino decisamente più discreto.

Come vedi, le combinazioni che è possibile ottenere optando per un rivestimento per il bagno in gres sono davvero infinite ma, se queste non dovessero convincerti e ti piacerebbe studiare un abbinamento personalizzato:

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