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A maggio fioriscono… le rose

Non solo le rose, certo. Ma vorrei porre la vostra attenzione su questo fiore, che proprio a maggio sboccia.

In particolare, qual’è il segreto per una bella e abbondante fioritura? Come vedrete dalle foto più sotto, anche quest’anno le mie Rose rosse sono state generose nel regalarmi il loro gentile colore.

Il segreto sta essenzialmente nella potatura. Non preoccupatevi di tagliare la pianta, essa vi ringrazierà semmai, perché al termine della stagione calda, e per prepararsi al rigore dell’inverno, le rose hanno bisogno di mantenere intatte le loro energie. Tagliando i rami che sono fioriti, riuscirete a dare alla pianta la forza per risbocciare la prossima primavera.

Tagli netti e decisi dal basso. Nelle rose giovani accorciate i rami, in quelle più vecchie togliete senza remora i rami improduttivi e quelli vecchi. Taglio diagonale, meglio. E prima del taglio una veloce disinfettata – con dell’alcool – alle vostre cesoie: questo per impedire che in via accidentale le rose possano essere infettate da germi e batteri.

Altra cosa importante da sapere. Le rose fanno i semi. Vedrete che dopo la fioritura cresceranno al posto dei fiori una sorta di palline rosse, che tendono a diventare sempre più grandi – un po’ più piccole di una noce, per capirci. Lì dentro ci sono i semi. A meno che non vogliate riprodurre per seme le vostre rose, tagliate i cinorrodi (le palline rosse, si chiamano così). Per produrre questi semi la rosa ha bisogno di un grande dispendio di energia, che può andare a discapito della prossima fioritura.

Parassiti

Ovvero Afidi. Gli alleati degli afidi sono le formiche. Che li curano in ogni modo, e addirittura fanno singolar tenzone con le coccinelle – ghiotte delle larve di afide. 

Nel mio giardino le rose dimorano sotto al melograno. Sotto al melograno trovo sempre un formicaio, chissà come mai… Ma perché gli afidi, una volta terminata la fioritura delle rose, si trasferiscono ai piani alti, per intaccare i fiori di melograno. E le formiche dietro, a proteggerli e ad allevarli con cura, perché sono ghiotte di melata, un liquido gelatinoso e zuccherino. Pensate che addirittura, durante il periodo freddo, gli afidi nascondono le loro uova proprio nel formicaio. Hanno una solida alleanza con le formiche.

Che rimedi prendere in questi casi?

Ne esistono diversi, ma io personalmente uso un prodotto biologico della Naturen che si spruzza sui rami e sui boccioli delle rose attaccati dagli afidi. Lo uso da qualche anno e mi trovo benissimo.

Infine ricordatevi che la potatura non serve solamente per lo sviluppo dei fiori, ma anche per migliorarne la forma e il portamento. Quindi, mi raccomando, mettetevi un appunto di potare le rose dopo la fine della fioritura, e prima della ripresa vegetativa.



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