Fede e folklore, pietà popolare e devozione antica per la Santa dei “casi Impossibili”. Il prossimo 22 maggio ritorna a Castelvetrano l’attesa processione in onore di Santa Rita, dopo due anni di sospensione per la pandemia. La festa religiosa sarà introdotta da alcune celebrazioni liturgiche presso la parrocchia Maria Ss. della Salute, legata tradizionalmente al culto Ritiano essendo sede di un antico convento agostiniano fin dal 1624.

Si inizia con il Triduo di preparazione giovedì 19 maggio: al termine della Santa messa si terrà la tradizionale “scinnuta” del simulacro della Santa, con la partecipazione dei tamburinai “Scrusciu di Sicilia” di Castelvetrano. Venerdì 20 maggio, alle ore 17, recita della corona di Santa Rita; alle 17,30, santa messa.

Sabato 21 maggio, dalle 17,30: recita della Corona di Santa Rita e celebrazione eucaristica. A seguire il transito di Santa Rita: il momento spiritualmente più coinvolgente della serata perché rievoca il momento della morte di Santa Rita; il rito si concluderà con la venerazione dalla sacra reliquia e la benedizione delle rose.

Domenica 22 maggio, alle ore 11, santa messa presieduta da don Rino Randazzo; alle ore 18 santa messa e, a seguire, processione del simulacro per le vie della città. Al rientro in chiesa si terrà la benedizione delle rose e del pane di Santa Rita, poi distribuiti ai fedeli. Domenica 5 giugno: corteo storico sulla vita della Santa, giunto alla sua 20a edizione.

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