Ingrid ha trascorso l'infanzia viaggiando in Europa al seguito della mamma, una promettente cantante lirica. Ma quando il sipario cala sulla carriera materna, Ingrid si ritrova di colpo incastrata in una modesta, soffocante quotidianità, sempre sull'orlo del collasso economico ed emotivo. Un giorno, Ingrid scopre che la musica, che aveva sempre considerato solo il contrappunto alla vita di sua madre, è vitale anche per lei. Per poter perseguire i propri sogni, Ingrid dovrà dimostrare di essere abbastanza forte da reggere la pressione e per farlo dovrà trascorrere tre settimane in un campo estivo ai limiti della sopravvivenza, fisica e mentale.
RECENSIONE:
Ingrid ha trascorso tutta la sua vita seguendo sua madre, Margot-Sophia, che voleva diventare una cantante lirica.
Dopo tanti provini, porte in faccia finalmente il sogno di Margot-Sophia diventa realtà, può calcare i palcoscenici più importanti del mondo, ma una tragedia è dietro l'angolo.... Margot-Sophia perde la voce, le cure non servono per ridarle la voce che aveva...
Margot-Sophia decide di cancellare la sua promettente carriera, vieta a Ingrid di parlarne e le fa anche cambiare scuola...
Margot-Sophia è una donna distrutta non si cura più neanche di sua figlia.
Ma Ingrid essendo stata così a contatto con la musica, non riesce a dimenticarla, a cancellarla come ha fatto la madre...decide così di inscriversi alla recita della scuola. Grazie a questa recita viene notata e viene ammessa in una delle scuole più prestigiose di Londra.
La madre di Ingrid cerca di sminuire tutto questo e fa di tutto per non farla partire...visto che è ancora minorenne Ingrid ha bisogno del suo permesso...
Margot-Sophia dopo tanti litigi con la figlia giunge ad un compromesso, prima di partire per Londra dovrà trascorrere tre settimane a Peak Wilderness...un campo estivo, diciamo un pò particolare. Si tratta infatti, di un vero e proprio, campo di sopravvivenza, i partecipanti hanno il minimo indispensabile per sopravvivere.
Ingrid non capisce il motivo di sua madre, di farla partecipare a questo campo estivo, ma vuole andare a Londra quindi è terminata a far vedere a sua madre che è forte e che per raggiungere il suo sogno è disposta ad affrontare qualsiasi sacrificio.
La scrittrice ha scritto un romanzo intenso e toccante, un romanzo di crescita.
Ingrid dopo il crollo psicologico della madre si è dovuta occupare di se stessa, ha dovuto affrontare, sempre da sola, il cambiamento della nuova scuola. Ma tutte queste esperienze, se all'inizio Ingrid le vedeva come cambiamenti negativi, con il tempo l'hanno fatto crescere e maturare e le hanno insegnato a cavarsela da sola.
Il libro affronta tante tematiche: il bullismo, la forza e la tenacia che ci vuole per portare avanti il proprio sogno, nonostante i problemi quotidiani, parla anche del rapporto madre e figlia, quando i ruoli sono invertiti ....la figlia che diventa madre dovendosi occupare, appunto di sua madre.
E ' un libro che regala emozioni e arriva dritto al cuore.
