Attentati di Parigi, carcere meno duro per Salah Abdeslam. "Dà segni di PARANOIA"DA' SEGNI DI PARANOIA? MA QUESTO E' UN PARANOICO.
È stato rimosso il vetro di separazione della sala sua visite, gli è stato concesso uno spazio isolato sui tetti e due ore di passeggiata al giorno. Da ora potrà anche pregare nella sua cella, con un tappeto da preghiera e una copia del corano. Al momento solo la sua famiglia può recarsi a rendergli visita, e lui è perquisito dopo ogni incontro. "Nei prossimi giorni verrà anche smontato il plexiglas che scherma la sua finestra"
L’articolo che i due reporter hanno scritto parla di una detenzione decisamente fuori dal comune, degna di un carcerato privilegiato: Salah si sveglia alle 11, guarda molta tv - soprattutto reality- Gli è proibito uscire in cortile perché si teme che i suoi compagni possano avere reazioni violente.
Il decimo uomo del commando degli attentati del 13 novembre, che hanno provocato 130 vittime, può ricevere posta e visite previa autorizzazione dei magistrati. A sua disposizione ci sono i libri della biblioteca. Può comprare giornali attraverso il suo conto personale.