Se non sbaglio, era Charles Bukowski che diceva che per Scrivere bisogna aver vissuto. Nel senso che la scrittura non l’aiuta il predisporre uno studio perfetto, una scrivania, un computer e tutta una serie di accessori adeguati allo scopo. Quello è il miglior modo per non scrivere. Di contro, basta un foglio e una penna. O un blog. Come questo. Alla volontà di scrivere, poi, s’aggiunge il carico che la vita ti mette di traverso: sfighe, bollette, mal di testa, di denti, seccatori assortiti, vampiri psichici. Un inferno. Spesso peggiorato dalla personalità dello scrivente. C’è chi certe cose se le lascia scorrere addosso avvertendo tutt’alRead More →