Tendenzialmente, quando qualcuno decide di adottare un cane, propende per l’acquisto o l’adozione di un cucciolo. Perché c’è tanta diffidenza verso i cani adulti? È giustificata? Scopriamolo

Perché si tende a preferire il cucciolo rispetto al cane adulto

Nel sentire comune, prendere un Cane da cucciolo, permette di addestrarlo ed educarlo più velocemente e semplicemente. La frase che spesso si sente dire, infatti, è: “Lo prendo piccolo così lo tiro su a modo mio“. A voler essere del tutto onesti intellettualmente, in questa affermazione c’è del vero. Ma non è una verità assoluta e, soprattutto, molto dipende dall’umano che la pronuncia e da come si comporterà poi col cucciolo.

Il cucciolo lo educo a modo mio: quanto c’è di vero?

Un cucciolo, effettivamente, impara i principi dell’educazione e le regole di vita imposte nei primissimi mesi della sua vita. Per un cane, la fase dell’infanzia, dura fino allo sviluppo sessuale, quindi all’incirca 6 mesi per i taglia piccola ed 8 per i grandi. In questa fase, il cagnolino è una spugna: impara tutto, apprende velocemente, fissa i concetti e ne fa esperienza e stile di vita. Tutto ciò che si insegna ad un cane quand’è piccolo resterà, probabilmente, la base del suo comportamento per tutta la vita. Il problema del cucciolo, infatti, è esattamente questo. Perché? Perché molto spesso si dice una cosa ma se ne fa un’altra: difficilmente si riesce ad avere polso con un cucciolo tenero, carino e piccolo. Quindi, il guaio di adottare un cucciolotto si traduce con: nei primi 6 mesi impara le regole ma le regole non vengono insegnate perché lui fa gli occhioni dolci, quindi il cucciolo impara che non esistono regole e rischia di diventare un adulto ingestibile.

Il vantaggio di scegliere un cane adulto

Soprattutto se non si è esperti di cinofilia, se si è al primo cane, se non si ha dimestichezza con il linguaggio addestrativo, adottare un Cane Adulto è la scelta migliore. Un cane adulto ha già un carattere formato e strutturato. Se, durante l’incontro conoscitivo, trascorrendo qualche ora con lui, si scopre che si è sintonia, si ha la garanzia assoluta che il suo carattere non cambierà mai più. Al massimo potrà migliorare, apprendendo nuove regole e comportamenti. In parole semplici: se si desidera un cane giocherellone e attivo e si trova un adulto con queste caratteristiche, si ha la certezza che lo sarà per sempre. In un cucciolo, invece, non si può prevedere che tipo di personalità avrà da grande.

Ma è vero che i cani adulti non imparano più niente?

Un’altra paura che fa desistere molte persone dall’adottare un cane adulto è quella che, dopo una certa età, i cani non imparano più comandi, regole o abitudini. Niente di più falso. Il cane ha una capacità di apprendimento che dura tutta la vita. A qualsiasi età può imparare cose nuove, abitudini di vita diverse, comandi e giochi. La prova sono i cani da lavoro: i cani che svolgono servizi sociali, come quelli della Polizia, della Protezione Civile o quelli che fanno Pet Therapy , vengono addestrati costantemente e migliorano le loro competenze negli anni. Tant’è che i soggetti più esperti e più preziosi sono sempre cani adulti: mai cuccioli, cuccioloni o soggetti giovanissimi.

Il cane adulto: più equilibrato e più totalizzante

Ci sono altre motivazioni per le quali preferire l’adozione di un cane adulto rispetto ad un cucciolotto:

– soprattutto se hanno avuto un trascorso infelice, si affezionano di più
– amano il padrone in modo più equilibrato: ci si evita tutta la fase dei morsi del cucciolo, degli uggiolii disperati quando lo si lascia solo, delle lotte per evitare che disturbi mentre si mangia per provare ad ottenere un boccone
– solitamente sono già abituati a sporcare fuori
– si hanno notizie più sicure su di loro: carattere, salute, pregi e difetti, quindi li si gestiscono più semplicemente.

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