Rieccomi nel luogo delle mie confessioni, pronto ad investigare le mie confessioni di infedeltà coniugale. Dopo esserle rimasto fedele per molto tempo, dopo aver celebrato sull'ultimo post la mia fedeltà, rieccomi punto e accapo. Durante l'estate, in due mesi l'ho vista solo una volta perchè ha avuto dei problemi di salute piuttosto importanti, e io mi son detto: "non la tradirai mica in un momento cosi difficile vero?".
Me ne stavo tranquillo con i miei amici Tutti i giorni al mare, pescando vongole, mangiando frutta, chiaccherando, nuotando...altrochè donne da tradire! le snobbavo eccome!. Non mi attivavo per un sorriso regalato. Mi facevo forte della mia fedeltà, e, pensare di far sedere sul nostro letto il culetto di un'altra Donna mi sembrava inverosimile, anche se fosse stato il più bel culetto del mondo.
L'unica Cosa che poteva sembrare un tradimento, fu quando una tipa che già conoscevo, entro in acqua e con un pretesto si avvicinò chiedendomi qualcosa sulle vongole. In breve, allungammo reciprocamente le mani, ma la cosa fini li per la paura di essere visto dalla mia donna che è solita farmi delle improvvisate. Mi venne mal di testa, e fù la conferma che non ero un traditore modello. Tradire mi fà schifo, anche se a detta di qualcuno non ho l'aria dell'uomo propiamente fedele, peccato.
Ormai mi sentivo al sicuro, tra le coscie della donna amata. Poi alla metà di Agosto cambio tutto.
Una ragazza che chiamerò Nicoletta, rossa di capelli, bianchissima di pelle, e con due occhi incredibili, arrivò e si piazzò poco distate, sugli scogli, a pochi metri dal luogo in cui tutti i giorni mi piazzavo con gli amici. Un tipo che conosco cercò di abbordarla, mi passarono tutti e due davanti e capii che parlavano di me, lei mi sorrise.
Quando lui tornò mi disse che lei aveva chiesto chi ero, ma aggiunse: " dai, non fregarmela".
Me ne fregai, davvero.
Me ne stavo tranquillo con i miei amici Tutti i giorni al mare, pescando vongole, mangiando frutta, chiaccherando, nuotando...altrochè donne da tradire! le snobbavo eccome!. Non mi attivavo per un sorriso regalato. Mi facevo forte della mia fedeltà, e, pensare di far sedere sul nostro letto il culetto di un'altra Donna mi sembrava inverosimile, anche se fosse stato il più bel culetto del mondo.
L'unica Cosa che poteva sembrare un tradimento, fu quando una tipa che già conoscevo, entro in acqua e con un pretesto si avvicinò chiedendomi qualcosa sulle vongole. In breve, allungammo reciprocamente le mani, ma la cosa fini li per la paura di essere visto dalla mia donna che è solita farmi delle improvvisate. Mi venne mal di testa, e fù la conferma che non ero un traditore modello. Tradire mi fà schifo, anche se a detta di qualcuno non ho l'aria dell'uomo propiamente fedele, peccato.
Ormai mi sentivo al sicuro, tra le coscie della donna amata. Poi alla metà di Agosto cambio tutto.
Una ragazza che chiamerò Nicoletta, rossa di capelli, bianchissima di pelle, e con due occhi incredibili, arrivò e si piazzò poco distate, sugli scogli, a pochi metri dal luogo in cui tutti i giorni mi piazzavo con gli amici. Un tipo che conosco cercò di abbordarla, mi passarono tutti e due davanti e capii che parlavano di me, lei mi sorrise.
Quando lui tornò mi disse che lei aveva chiesto chi ero, ma aggiunse: " dai, non fregarmela".
Me ne fregai, davvero.
