E’ partita alle ore 9,15 la   44a edizione della BMW BERLIN-MARATHON che vede  il campione Olimpico Eliud Kipchoge, Kenenisa Bekele che non ha bisogno di presentazioni e l’ex primatista mondiale Wilson Kipsang, sono pronti per una caccia al record mondiale.

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CRONACA DELLA GARA:

Partititi, giornata piovoso a Berlino con 40.000 runners alla partenza.

Al 10° Km passaggio a 29’04”:

Ancora problemi per Kenenisa Bekele al secondo rifornimento quando  perde qualche metro per. Il ritmo si mantiene da record del mondo anche se con uno split più lento dei primi 5km, complice anche rettilinei davvero pieni d’acqua.

Al 15° Km 43’43:

Eliud Kipchoge , l’uomo più atteso è sempre attaccato alle lepri mentre  mentre Kipsang rimane in sordina. Bekele appare il più imbastito all’inizio ma carburando sembra  seguire con più decisione le lepri, nel gruppo di testa c’è anche Vincent Kipruto, non segnalato come lepre.

Al femminile in chiave azzurra la proiezione finale è di  2h20′. Anna Incerti viaggia da ritmi intorno al 2h27′ e si trova attualmente in settima posizione, così come la Bertone che segue quattro posizioni più tardi ma nel solito gruppetto

Alla Mezza maratona 1h01’28:

Sono passati alla 1/2 e il ritmo seppur più lento del previsto rimane in linea con il record del mondo. Ancora in difficoltà  Kenenisa Bekele che intorno all 22° Km perde terreno rispetto ai migliori.

Al femminile il ritmo è decisamente più veloce con la gara che in proiezione sembra doversi concludere  poco dopo le 2h19′. Sempre settima l’azzurra Anna Incerti.

Al 25° Km 1h12’50:

Kenenisa Bekele ormai sembra aver issato bandiera bianca,  oltre 20″ di ritardo rispetto al gruppo di testa. Le prime impressioni erano veritiere. La gara entra nel vivo con i migliori a due  secondi di vantaggio rispetto al record del mondo. Il gruppo di testa è composto da  Eliud Kipchoge, Wilson Kipsang, Vincent Kipruto e Guye Adola e 2 lepri.

RISULTATO FINALE:

Eliud Kipchoge vince per la seconda volta in carriera la  Maratona di Berlino al termine di una gara frizzante! Si tratta del quarto tempo più veloce di sempre a Berlino. Podio completato da Guye Adola (2h03’46”) e da un Mosinet Geremew (2h06’09”).

Al femminile splendido 6° posto per Catherine Bertone che è sesta in 2h28’34”! Nulla da fare per  Anna Incerti che si ritira Gladys Cherono vince in un ottimo 2h20’23” davanti a Aga ed Ayabei.