Quando si parla di Brindisi, molti associano il capoluogo pugliese al caldo, alle spiagge dorate e al mare, ma non tutti sanno che, durante il periodo invernale e in particolar modo a gennaio e a febbraio, è il momento ideale per andare alla scoperta di una delle più belle città della Puglia, il tutto senza dover fare i conti con il caos dei mesi estivi e la ressa dei turisti.

Dai presepi d'autore alla fantascuola, passando per il walking tra i paesaggi monumentali di Cerrate e di Rauccio, c'è davvero l'imbarazzo della scelta: che decidiate di trascorrere un weekend mordi e fuggi con la famiglia, da soli o con il partner, o una settimana di assoluto relax dopo aver passato il periodo natalizio a lavorare, Brindisi sarà pronta ad accogliervi e a mostrarvi tutte le sue meraviglie!

Come arrivare a Brindisi

Il capoluogo della Puglia è collegato con la maggior parte degli aeroporti italiani, come quelli di Milano Linate, Milano Malpensa, Bergamo Orio al Serio, Roma Ciampino, Roma Fiumicino, Napoli Capodichino, Venezia Marco Polo e Torino aeroporto.

Tuttavia, se preferite viaggiare in treno, Brindisi è dotata di una stazione ferroviaria che offre linee e collegamenti con tutte le città italiane e con i centri più importanti come Milano, Torino, Napoli e Roma.

Se vi piace l'avventura e non vi spaventano i viaggi lunghi, Brindisi può anche essere raggiunta in macchina in circa tredici ore (partendo dal nord), sette ore (partendo dal centro) o addirittura in sei ore (partendo da Roma).

Se invece prediligete la comodità, alcune compagnie di bus, come la Flixbus, la Marino, la Miccolis e la Marozzi, offrono trasferte per Brindisi ad un prezzo davvero irrisorio e che, in alcuni casi, risulta anche molto più conveniente del treno.

Come muoversi a Brindisi

Brindisi dispone di un servizio di bus che viene effettuato dalla Stp e che, oltre al territorio comunale, copre anche i centri di Ostuni, Mesagne, Francavilla Fontana e San Vito dei Normanni. Il biglietto per una corsa semplice costa appena 80 centesimi. Oltre ai bus, il capoluogo pugliese offre ai visitatori un pratico servizio navetta che dall'aeroporto di Brindisi li porta nei punti di interesse più suggestivi, nel centro o nei luoghi principali.

Dove dormire a Brindisi

Iniziamo con una bella notizia per i viaggiatori che devono prestare attenzione al portafoglio o che cercano hotel economici a Brindisi, ma fino a questo momento non hanno avuto molta fortuna: dato che l'inverno a Brindisi coincide spesso con la bassa stagione, non sarà difficile trovare una sistemazione economica o addirittura vedersi proposto un prezzo stracciato anche da quegli hotel che, durante i mesi di luglio e di agosto, sono pressoché inavvicinabili.

Ovviamente il centro rimane una delle zone più care, difatti non è raro sentirsi proposti prezzi daii 55 ai 100 euro a notte, ma se non avete particolari esigenze, potrete trovare camere negli alberghi vicino al mare ad un prezzo davvero concorrenziale e che in genere vanno dai 30 ai 40 euro a notte con colazione inclusa. 

I pochi ostelli presenti, come L'Agrumeto degli Angeli, hanno invece prezzi che vanno dai 20 ai 30 euro a notte, mentre se volete provare l'esperienza di dormire in un'autentica masseria, poco distante dal centro storico si trova l'Hotel Masseria Marziale.

Cosa vedere a Brindisi

Brindisi è una città ricca di tesori nascosti e, la maggior parte di questi, si trova nella sua parte vecchia, ovvero quella posta sul piccolo promontorio. Se però non volete camminare troppo, in Piazza Duomo potrete già incontrare il Duomo di Brindisi, costruito in stile romanico e dotato di una facciata che risale al Settecento. Il duomo ospita anche un altare maggiore e un coro realizzato in legno e tutto intarsiato.

Sempre in Piazza Duomo potrete ammirare anche il Portico dei Cavalieri Templari, l'unico superstite di un grandioso edificio costruito dal celebre ordine e che oggi segna l'ingresso del Museo Archeologico Francesco Ribrezzo, che ospita tutti i reperti che sono stati trovati sul suolo brindisino nonché un calco della sezione della Colonna Traiana di Roma.

Poco più distante invece, e questo è un luogo che merita davvero una passeggiata, anche d'inverno, si trova il Castello Svevo, voluto da Federico II e che è stato restaurato più volte nel corso dei secoli.

Cosa fare a Brindisi

Come già detto qualche riga più in su, Brindisi nei mesi di gennaio e di febbraio 2018 assume un fascino tutto particolare. Sebbene il Natale sia passato, come anche l'Epifania, una tappa obbligatoria sia per i grandi sia per i piccini sono i Presepi D'Autore, che quest'anno saranno in mostra fino al 14 gennaio 2018 al Museo della Ceramica di Grottaglie presso il Castello di Gallipoli.

Dal 7 al 21 gennaio 2018, al Castello Svevo di Brindisi, ci sarà invece la Rassegna Cinematografica dedicata alle Pari Opportunità.

Per le famiglie e per i bambini, dal 3 gennaio al 25 marzo 2018 ci sarà la possibilità di partecipare ai laboratori della FantaScuola, che proporranno una serie di attività che permetteranno di scoprire la bellezza e i meccanismi delle parole e delle frasi, l'ingegnosità dei numeri, le forme del mondo, la forza delle relazioni e la forza dell'immaginario.

Per vedere altri eventi a Brindisi e scoprire quali altre attività offre il capoluogo pugliese, vi invitiamo a visitare il sito questo sito, dove troverete un calendario sempre aggiornato con le nuove proposte.

Vita notturna a Brindisi

Sebbene sia un po' più ridotta rispetto all'estate, la vita notturna a Brindisi non si ferma nemmeno durante l'inverno!
Gli amanti delle atmosfere alternative e dei party all'ultima moda troveranno il loro paradiso allo 0831 Advertising Space, situato sulla Via Appia, mentre chi cerca il divertimento sfrenato Il Tesoretto di Poggiardo propone ogni venerdì musica dance, reggaeton, salsa, bachata e kizomba.

L'Exit 101 Cafè di Lequile è una tappa assolutamente da non perdere per tutti gli amanti della musica live, mentre i fan del divertimento non stop e della movida potranno bussare.