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IL CIELO SOPRA PIOMBINO – Gordiano Lupi sbotta: “Non è un prodotto ma un’opera letteraria”

IL CIELO SOPRA PIOMBINO

Gordiano Lupi sbotta: “Non è un prodotto ma un’opera letteraria”

Intervista a Gordiano Lupi

Iannozzi Giuseppe

1. Perché un film su Piombino, per un comune sostanzialmente privo di attrattive?

Be’, solo chi non ha mai visto e vissuto Piombino può definirla priva di attrattive. Una storia millenaria da principato e signoria, resti di tombe etrusche a Baratti, un centro storico incantevole, un mare che non ha niente da invidiare a quello della più rinomata Isola d’Elba (e a prezzi migliori)… che cosa si vuole di più dalla vita? Un Lucano? E poi la provincia, io non abbandonerei mai il mio angolo di quiete, sono fatto così, amo la provincia, il piccolo posto dal quale partire, ma anche l’angolo sicuro dove ritornare. Ne I vitelloni sto dalla parte di chi resta, non di chi fugge. A parte questo, il film non è su Piombino, anche se le immagini ritraggono Piombino, è un film sul tempo perduto, sul vivere con i ricordi, sul sentimento del tempo che passa e che lascia traccia. Vedere per credere.

2. Il cielo sopra, come per “Il cielo sopra Berlino”: non è forse da presuntuosi paragonare Piombino alla Berlino di Win Wenders?

Piombino è molto più bella di Berlino, caso mai sarebbe pericoloso per me e per Stefano Simone paragonarsi a Wenders… ma non lo vogliamo certo fare! Come il mio romanzo Calcio e acciaio era un omaggio a Ingmar Bergman e a Il posto delle fragole, questo è un inchino a Wenders, pure se la trama del docufilm – in questo caso – non ha niente a che vedere…

3. Guardando il trailer del docufilm ci si potrebbe fare l’idea di un prodotto studiato per esaltare se stessi e Piombino.

Niente di più sbagliato. Prima di tutto non è un prodotto ma un’opera letteraria sotto forma di film. In secondo luogo rifuggo l’esaltazione come sistema di vita, la mia regola è: lavorare sodo e fare solo cose in cui credo. Piombino è al centro della mia opera da sempre, quel che mi mancava era scrivere un film, che celebrasse la provincia e la ricerca di se stessi, l’introspezione psicologica percorrendo le strade d’un mondo piccolo. Piacerà ai venticinque lettori che hanno amato le atmosfere di Calcio e acciaio e di Miracolo a Piombino. Il cielo sopra Piombino vorrebbe essere cinema di poesia, alla Pupi Avati.

4. Piombino non è città che nella sua storia annoveri chissà quali grandi personaggi di proustiana memoria, o sì?

Piombino è città che – al contrario di Grosseto – non ha mai avuto scrittori importanti, il solo degno di nota è Aldo Zelli, ma era nativo di Arezzo e piombinese di adozione. In compenso, da buona provincia, esalta i politici in prestito alla scrittura, coloro che si sono potuti comprare la patente di scrittore, grazie agli editori a pagamento. E poi non m’interessano i personaggi di proustiana memoria, quanto far rivivere atmosfere proustiane e pasoliniane, tra bellezza e degrado di una provincia lontana dai luoghi dove pulsa il cuore della vita che conta. Spero di esserci riuscito.

5. Pasolini prendeva a piene mani dalle periferie romane per restituire loro un minimo di dignità, per dar voce a una umanità proletaria dimenticata; ma Pasolini era Pasolini e poteva permettersi di osare!

Pur non essendo Pasolini sono un pasoliniano e mi permetto di osare. E poi non sono solo in questo progetto. Ho un regista giovane e promettente che credo di aver scoperto quando faceva ancora brevissime prove di cinema, un cantautore come Federico Botti che sembra di sentir cantare Ivano Fossati, un fotografo come Riccardo Marchionni che non è secondo a nessuno, un attore come Federico Guerri che incanta con la sua dizione…

6. Per “Il cielo sopra Piombino” soltanto una attrice, Dargys Ciberio, che interpreta un Virgilio al femminile. E allora?

Mia moglie come attrice silenziosa non fa rimpiangere nessuna vera attrice professionista. Non faccio nomi per rispetto e perché non è il caso, ma il regista avrebbe voluto un’altra persona che aveva un costo proibitivo. Se si guarda il film ci si rende conto che di un’attrice come Dargys c’era bisogno. Non di una diva.

7. Un docufilm minimalista che punta a… diventare leggenda underground?

Non sono interessato alle leggende. Ho 56 anni e so bene che leggende si diventa soltanto se si scrivono e si girano cazzate. Il mio lavoro è lontano mille miglia dai video che hanno tutte le carte in regola per diventare leggenda. La poesia non è virale. Ha poco a che spartire con una canzonetta sciocca a ritmo di rap o con una parodia in dialetto livornese dove Dracula uccide le donne perché il suo alito puzza d’aglio. Nota bene che gli esempi fatti sono presi da una storia vera (come usa dire oggi al cinema).

8. Chi potrebbe essere interessato a vedere un docufilm del genere? I cinema non ce la fanno più tra biopic e documentari.  Stanno scoppiando!

Nessuno vuol portarlo al cinema. Lo venderemo in DVD come Il Foglio Letterario Edizioni, nella collana Foglio Cinema che abbiamo inaugurato, dove ristamperemo anche le opere di Roger Fratter e di altri registi indipendenti.

9. “Il cielo sopra Piombino” dà l’impressione di un qualcosa di autocelebrativo. Puoi smentire, Gordiano Lupi?

Ho già risposto, mi pare. Celebrare cosa? Celebrare chi?

10. Regia di Stefano Simone, fotografie di Riccardo Marchionni, soggetto e sceneggiatura di Gordiano Lupi, musiche di Federico Botti… Tutto qui?

Sì, ne abbiamo già parlato. Il meglio che avevo a disposizione nella mia scuderia. Il risultato è straordinario, se si pensa che abbiamo fatto tutto come volontariato e che nessuno ci ha dato un euro. Il Comune di Piombino ci ha concesso il gratuito patrocinio, l’ufficio stampa, la proiezione del trailer nei cinema cittadini e un aiuto per organizzare la prima visione. Tutto il resto è stato autofinanziato.

11. Forse sarebbe stato più costruttivo e intelligente impiegare le proprie energie per un film d’amore, sulla falsariga di “Scusa ma ti chiamo amore”. O no?

Spero che tu stia scherzando.

12. Perché vedere e acquistare il dvd “Il cielo sopra Piombino?”

Perché è bello. E se ve lo dico io…

La pagina ufficiale de Il cielo sopra Piombino su Facebook:

https://www.facebook.com/Il-cielo-sopra-Piombino-1475583039153247/

Il cielo sopra Piombino – trailer


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